Se a prima vista il volume appare uno dei tanti libri fotografici sulla Valle d’Aosta, l’apparenza inganna. A fare la differenza è lo sguardo nuovo con cui Bruno Domaine, ex Sindaco di Saint Nicolas e fotografo, osserva e accosta i tre elementi che nell’immaginario collettivo meglio simboleggiano la Valle d’Aosta: le mucche, il paesaggio e i monumenti. “Questo libro, -scrive Domaine nell’introduzione- nasce dalla voglia di lasciarsi trasportare dalle sensazioni, giocare un po’ di fantasia”. E’ una sfida personale dedicata a suo padre che, all’allevamento bovino ha dedicato una vita intera. La genesi del volume ha richiesto 4 anni all’inseguimento dello scatto ideale, ma il risultato è un magnifico viaggio che attraversa ben 30 paesi valdostani e i loro monumenti. A far da protagonista è però sempre la mucca ritratta in tutte le sue espressioni e pose più o meno note. A fare da cornice e a delimitare i confini del viaggio vi sono il Monte Bianco e il Cervino, grandiosi monumenti naturali e simboli per eccellenza della Valle d’Aosta. Ad accompagnare le immagini alcune citazioni scelte con la storica dell’arte Sandra Barberi di scrittori che nel corso dei secoli hanno cantato la bellezza della Valle d’Aosta: da Giuseppe Giacosa a Piero Malvezzi, da Edouard Aubert a Xavier de Maistre. Parole e immagini si fondono così in una narrazione fatta di affetti, storia e poesia. Una poesia che traspare in ogni pagina e che è frutto del grande amore che Bruno Domaine nutre, da sempre, per la sua terra.
Stefania Celesia
Valle D’Aosta, une vallée, une vache, un monument
